Il futuro di energia e mobilità sostenibile: conferenza a Vienna per Romagna Tech

Il futuro di energia e mobilità sostenibile: conferenza a Vienna per Romagna Tech

Lancio internazionale per la presentazione del progetto europeo REDU-CE-D

 

Da sinistra: Davide Serrau, Matteo Comandini, Lorenzo Savini ed Emiliano Panzavolta.

EMILIA-ROMAGNA – Romagna Tech tra i protagonisti della conferenza internazionale del progetto europeo REDU-CE-D, ospitata a Vienna martedì 29 aprile dai partner di Ecco Rail GmbH. L’appuntamento ha riunito tutti i partner di progetto, esperti di energy management e stakeholder del settore trasporti, per una giornata interamente dedicata alla transizione energetica e all’efficienza nei sistemi di mobilità.

La conferenza è stata un momento chiave di confronto e diffusione dei primi risultati raggiunti nell’ambito di REDU-CE-D, progetto cofinanziato dal programma Interreg CENTRAL EUROPE. Nel corso dell’incontro sono state presentate le migliori pratiche individuate a livello europeo nel monitoraggio e miglioramento dell’efficienza energetica dei trasporti ed è stata condivisa la strategia comune elaborata per la transizione energetica nel settore.

Firmato, inoltre, un Memorandum of Understanding tra i partner di progetto del settore trasporti, per rafforzare l’impegno verso una mobilità sostenibile e a basso impatto ambientale.

 Il Progetto REDU-CE-D nasce con l’obiettivo di mettere a punto strumenti operativi per migliorare l’efficienza energetica e ridurre il consumo energetico nel settore dei trasporti in Europa Centrale, ancora oggi fortemente dipendente dai combustibili fossili.

Attraverso un approccio transnazionale, il progetto punta a trasporre la Direttiva Europea sull’Efficienza Energetica (EED) nei diversi ambiti dei trasporti (aereo, urbano, ferroviario, via navigabile), sviluppando e testando sistemi di gestione ambientale personalizzati e in linea con i requisiti UE. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto punta sul trasferimento di pratiche virtuose a livello regionale e nazionale, coinvolgendo attivamente stakeholder pubblici e privati.

Per questo, insieme a Romagna Tech, hanno preso parte all’incontro anche Davide Serrau ed Emiliano Panzavolta di Sapir e Lorenzo Savini, responsabile del Servizio imprese e lavoro portuale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale.

Le azioni pilota del progetto sono già in fase di realizzazione in quattro Paesi (Croazia, Polonia, Ungheria e Italia), per testare l’efficacia degli strumenti messi a punto in diversi settori del trasporto e favorire la loro adozione su larga scala.

 

I partner di progetto

Il consorzio REDU-CE-D riunisce un’ampia rete di partner provenienti da tutta l’Europa Centrale:

  •  Dubrovnik Airport Ltd (Croazia) – Capofila
  •  Budapest Airport (Ungheria)
  •  Municipality of Krakow – Krakow Transport Authority (Polonia)
  •  BKK Centre for Budapest Transport (Ungheria)
  •  University of Maribor (Slovenia)
  •  Adriafer S.r.l. (Italia)
  •  Ecco Rail GmbH (Austria)
  •  Freeport of Budapest Logistics Ltd (Ungheria)
  •  Port of Ploče Authority (Croazia)
  •  Romagna Tech (Italia)

 

 

RASSEGNA STAMPA

Forlì Today

Ansa Tecnologia

Zazoom

PoinofNews